Il 20 novembre 2016 sono stata invitata all’Auditorium RAI di Torino a vedere “WOW! Il mago di Oz”.
Alla fine dello spettacolo inebriata ed eccitata da ciò che avevo appena visto ho pensato: “Voglio che questo spettacolo lo vedano tutti i bambini e le bambine della scuola dell’infanzia! Voglio che provino lo stesso stupore che sto provando io davanti a tanta bellezza!”. Ho guardato le persone in sala, non ero l’unica a provare un’emozione forte, ho guadato le bambine e i bambini presenti, e gli occhi dei miei figli, e mi sono convinta che bisognava provarci.
Un anno dopo, per la prima volta, l’assessorato all’Istruzione e all’Edilizia Scolastica propone a tutte le bambine e i bambini dell’ultimo anno delle Scuole d’Infanzia della città “WOW! il Mago di Oz”. Offrire questo spettacolo vuol dire offrire l’opportunità a bambini e bambine di cinque anni di entrare in un Auditorium e ascoltare musica sinfonica, ma ciò che è davvero innovativo è il format nato da un’idea della Sovrintendente Paola Carruba: l’orchestra sinfonica nazionale della RAI accompagna la storia del Mago di Oz, narrata e messa in scena dalla compagnia di teatro Venti Lucenti, che conduce lo spettacolo con attori professionisti e con insegnanti e alunni delle scuole elementari e medie. Ed è proprio questo ultimo aspetto che rende il progetto davvero speciale.
Lo spettacolo, vede infatti il coinvolgimento dell’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte che propone formazione per docenti e percorsi di teatro per alunni e alunne finalizzati allo spettacolo, ed è proposto dall’Assessorato all’Istruzione della Città di Torino alle scuole dell’Infanzia della città con la collaborazione della RAI e il supporto della Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo che per prima ha creduto e proposto questo progetto nel 2016.
Stasera sono particolarmente emozionata perché domani e dopodomani vedrò realizzato il sogno di portare più di 2600 bambini e bambine a vedere questo meraviglioso spettacolo, che mi auguro rimarrà come un sogno meraviglioso nei loro ricordi da adulti; la bellezza è un diritto dell’infanzia e ce lo ricorda proprio la “Giornata Nazionale per i diritti dell’Infanzia” appena trascorsa. Io domani sarò li con loro per rivivere la magia e soprattutto per ringraziare il personale docente che, nonostante le difficoltà contingenti di questi mesi, si è dato disponibile.
Lo spettacolo sarà in programma anche nel week end per chiunque desideri vederlo ed è la rappresentazione dell’opera musicale “Il Mago di Oz” di Lyman Frank Baum, con la regia e la scrittura scenica di Manu Lalli, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da Pietro Mianiti, il Coro di Voci Bianche delle scuole di Torino e Provincia diretto da Andrea Sardi e gli attori della Compagnia Venti Lucenti.